Centro Mammografico Rimini

Intervista al Dottor Sandro Quaranta, radiologo senologo per oltre 35 anni presso l’Ospedale Infermi di Rimini, già responsabile clinico per alcuni anni dello Screening Mammografico dell’AUSL di Rimini ed attualmente Direttore sanitario del Centro Mammografico Sant’Agata.
Domanda: il Centro Mammografico Sant’Agata, struttura ad elevata specializzazione entrata in funzione da qualche mese, rappresenta una interessante novità nel panorama sanitario riminese; le saremmo grati se lei, grazie all’esperienza maturata in tanti anni di professione presso l’Ospedale Infermi di Rimini, ci informasse sulla funzionalità del nuovo Centro Sant’Agata, della qualità delle attrezzature diagnostiche, del percorso consigliato ai pazienti per ottenere diagnosi sempre più mirate;
Risposta: prima di rispondere alle sue domande, vorrei ringraziare il Poliambulatorio Valturio e Instruments for Hospitals, società leader nella commercializzazione di apparecchi elettromedicali, che hanno messo a mia disposizione un Mammografo ed un Ecografo dotati di tecnologia di ultima generazione focalizzata in maniera specifica sulla diagnosi delle malattie della mammella; in tal modo mi hanno consentito di continuare il mio percorso professionale al di fuori dell’Ospedale ed hanno messo a mia disposizione attrezzature tecnologicamente avanzate, in grado di facilitare e rendere più precisa la diagnosi della patologia mammaria.
Domanda: ci spieghi, in dettaglio, le caratteristiche di questi apparecchi ed i vantaggi che il loro uso mette a disposizioni degli utenti;
Risposta: il Mammografo utilizzato nel centro, come dicevo, è dotato di nuova tecnologia digitale 3D che utilizza la Tomosintesi, una tecnica assolutamente nuova che, oltre a darci immagini tridimensionali ad elevata precisione rende più veloce l’esame, diminuisce la compressione sul seno, e cosa importantissima, validata da studi specifici, rende più sicura e affidabile la diagnosi di tumore mammario.
Il Centro è inoltre dotato di un Ecografo di alta fascia dedicato allo studio della mammella, utile integrazione nella diagnosi del tumore del seno.
Domanda: grazie, Dottor Quaranta, per questa precisa puntualizzazione sulla qualità degli apparecchi utilizzati; adesso, consci della sua grande esperienza, maturata in tanti anni di professione, le chiediamo di darci qualche consiglio utile a prevenire questa terribile malattia;
Risposta: rispondo molto volentieri a questa domanda, infatti, nonostante le continue campagne di prevenzione, il tumore della mammella risulta essere al primo posto tra i tumori che colpiscono le donne; sono convinto che, l’individuazione di alcuni fattori di rischio (es. familiarità, fattori genetici) che ci permette di stabilire un programma di controllo clinico-strumentale personalizzato, e una corretta
prevenzione primaria e secondaria siano fondamentali per ridurre la comparsa e lo sviluppo del tumore;
Domanda: Ci illustri esattamente il significato di prevenzione primaria e secondaria;
Risposta: certamente, la prevenzione primaria ha come obiettivo quello di rimuovere le cause e i fattor i di rischio e la necessità di correggere stili di vita sbagliata, in estrema sintesi può essere cosi schematizzata:
- fare controlli dai 40 anni poiché l’incidenza del tumore aumenta col passare dell’età;
- tenere in debito conto la presenza o meno di eventuali malattie mammarie pregresse;
- vedere se c’è familiarità o ereditarietà per la presenza di tumori mammari;
- ricordare l’età di comparsa delle prime mestruazioni, se comparse in maniera precoce il rischio è maggiore
- aver avuto una prima gravidanza a termine dopo i 35 anni;
- aver avuto una menopausa tardiva;
- è necessario praticare attività fisica costante, 30 minuti al giorno (passeggiata, bicicletta, nuoto, ginnastica);
- eliminare il fumo;
- non eccedere con l’alcol: è sufficiente un bicchiere di vino o birra al giorno (ricordate che le donne tollerano l’alcol molto meno degli uomini), sconsigliate anche le bevande zuccherate;
- limitare l’uso degli estrogeni in post menopausa;
- controllare il peso limitando l’uso di grassi e zuccheri raffinati.
Infatti la scoperta del tumore in uno stadio iniziale permette di intervenire in maniera tempestiva e di eliminare le conseguenze dello sviluppo dello stesso.
Le tipologie di accertamenti che sono effettuate nel nostro Centro sono rappresentate da:
- Visita senologica con Ecografia Mammaria
- Visita senologica con Mammografia 3D
- Visita senologica con Mammografia 3D ed ecografia mammaria.
Grazie Dottor Quaranta
Per appuntamenti presso il Centro Mammografico Sant’Agata è indispensabile prenotarsi presso il Poliambulatorio Valturio o telefonando al numero 0541.785771. L'indirizzo del Centro Mammografico è lo stesso del Poliambulatorio Valturio.
Garantiamo appuntamenti in tempi brevi con consegna immediata del referto e delle immagini ecografiche e mammografiche su supporto dvd.
Giorni di apertura
Lunedì mattina: dalle 9 alle 13
Martedì pomeriggio: dalle 15 alle 19,30
Giovedì mattina: dalle 9 alle 13
Giovedì pomeriggio: dalle 15 alle 19,30
Sabato mattina: dalle 9 alle 13
Centro Mammografico Sant’Agata S.r.l.
Largo Bertuzzi, 5
Rimini
ACCESSO ANCHE DAL POLIAMBULATORIO VALTURIO
VIALE R. VALTURIO N. 20/A, RIMINI