Rubrica del Venerdì 15-01-2021
15/01/2021
La Rubrica del Venerdì
Di Fernando Santucci
Consigli, curiosità e riflessioni utili e, forse, necessarie per continuare a vivere in salute
Vorrei tanto iniziare senza nominare l'infido ma, purtroppo, lui è ancora tra noi, baldanzoso come non mai, pronto a colpire in maniera vigliacca, quindi, teniamolo lontano e combattiamolo con tutti i mezzi.
Non arrendiamoci!
Anche se le feste sono ormai un tenue ricordo, il fegato è stato sottoposto a turni di lavoro pesanti, con tanto di straordinari, ed ancora non si è ripreso completamente.
Vediamo come possiamo aiutarlo a ritrovare la sua proverbiale efficienza, mettendo in atto stili di vita che lo aiutino a terminare il processo di disintossicazione:
Riduciamo il consumo di alcolici: un bicchiere al giorno per le donne, due bicchieri per gli uomini, una birra e nient'altro, magari con l’accortezza di limitare queste dosi di vino e birra al massimo 3/4 giorni a settimana.
Lasciare le sigarette dal tabaccaio o, se si hanno in casa, lasciarle dentro il pacchetto. Vi sembrerà strano ma, il fumo ha una tossicità notevole per le cellule epatiche e tale tossicità è legata ai prodotti della combustione, che possono provocare processi infiammatori ed aprire la porta a malattie come il fegato grasso, o steatosi epatica, e cirrosi.
Assumere farmaci solo in casi di vera necessità, sempre consultando il medico in via preventiva. Ricordiamoci che molti farmaci, integratori compresi, vengono metabolizzati dal fegato.
Attenti all’igiene sessuale, con raccomandazione all’uso del profilattico in occasione di rapporti occasionali; l’epatite B o C può essere in agguato.
Panettoni, torroni, cappelletti e compagnia cantante, oltre ad aumentare il peso, hanno triplicato il lavoro del fegato e possono aver contribuito ad ingrossarlo e ingrassarlo, quindi, proviamo a rendere il suo lavoro meno faticoso, facendo attività fisica aerobica ed adottando una dieta varia, povera di grassi, zuccheri semplici raffinati e ricca di frutta, verdura, cereali, olio d’oliva e legumi.
Non è mio carattere essere pessimista, però devo ricordarvi che un fegato sano è una garanzia di buona salute generale; il fegato è come il carburatore, non deve essere ingolfato…
Sperando che questi consigli vi siano di aiuto, passo alla
Curiosità
Pesce azzurro elisir di lunga vita: sardine, sardoni, sgombri, sugarelli e saraghine sono gli angeli custodi della nostra salute, grazie al loro elevato contenuto in omega 3, sono amici del cuore e del sistema circolatorio; fortificano le ossa, abbassano i valori del colesterolo e dei trigliceridi.
Considerato che da noi ce ne sono in abbondanza ed è possibile trovarli freschi di giornata, vi invito a mangiarli almeno un giorno alla settimana.
La riflessione
Parlare senza pensare è un esercizio facile e alla portata di tutti, purtroppo, molti lo fanno senza aspettare che il cervello sia collegato con la scheda del buon senso, generando liti, incomprensioni e tanto altro.
Av salut e al prossimo venerdì