LA MENOPAUSA OGGI: Vecchi problemi, nuove soluzioni
30/10/2014La Rubrica del Venerdì del 31/10/2014

PURTROPPO, COMUNQUE LA SI VEDA, LA MENOPAUSA E’ UN PASSAGGIO OBBLIGATO:
Alcune donne la vivono senza grossi problemi, altre hanno un corteo di sintomi che cambia la qualità di vita (vampate, sudorazioni, dolori muscolari e algie diffuse, secchezza vaginale, depressione con perdita dell’autostima, tendenza a ritenere finito non solo il ciclo mestruale, ma anche porte chiuse per ogni attività sessuale….).
Ed allora qualche consiglio per convincere queste ultime a rivolgersi prima di tutto a un medico e poi qualche consiglio per rendere questi sintomi meno fastidiosi e continuare una vita normale da ogni punto di vista:
{C}· {C}Ricordare che, anche se si si tratta di un evento naturale, è sempre un evento che blocca la secrezione di ormoni molto importanti (estrogeni e progesterone) e necessari per la salute ed il benessere di ogni donna;
{C}· {C}La causa delle vampate, delle sudorazioni, delle tachicardie (fenomeni che sono ripetitivi ma per fortuna di breve durata) è rappresentata dalla carenza di estrogeni, a seguito di tale carenza il centro termoregolatore situato nel cervello si sfasa e percepisce una temperatura più elevata e le vampate servono per disperdere il calore in eccesso;
{C}· {C}La carenza di estrogeni è anche responsabile, non solo della secchezza vaginale con corteo di cistiti, bruciori, difficoltà nei rapporti sessuali, che possono anche essere dolorosi, ma anche della minor idratazione di altre mucose con senso di bocca asciutta, e minor lacrimazione degli occhi con congiuntiviti ed anche problemi alla vista;
{C}· {C}Altre conseguenze della carenza di questi ormoni sono l’osteoartrosi e più tardi anche l’osteoporosi, la pancia prende un aspetto a pera ed aumenta di volume l’addome basso, questo sintomo oltre a peggiorare l’aspetto estetico, comporta anche un maggior rischio per l’apparato cardiovascolare con la possibilità che aumenti la pressione arteriosa, la glicemia e il colesterolo
{C}· {C}Non aggiungo altro, voglio solo dirvi per allontanare la depressione, che se la menopausa è un fenomeno inevitabile ed obbligato, tutti questi sintomi possono essere curati;
{C}· {C}Il consiglio è quello di rivolgersi subito al ginecologo di fiducia e concordare con lo stesso la necessità della terapia ormonale sostitutiva, valutando i rischi ad essa collegati; nel caso questa presenti controindicazioni concordare con lo stesso terapie locali, o fitoterapiche che anche se non curative, leniscano i sintomi.
Io da parte mia vi indico gli stili di vita che possono essere utili:
{C}· {C}Controllare lo stress con attività piacevoli che vi distendano;
{C}· {C}Camminare, possibilmente all’aperto almeno 40 minuti al giorno;
{C}· {C}Tenere la zona genitale pulita e idratata;
{C}· {C}Non fumare, mangiare sano, con privilegio di frutta, verdura, pesce;
{C}· {C}Rispettare il ritmo sonno veglia per dare equilibrio al vostro corpo.
Mi auguro che sia riuscito a farvi capire che la vita continua anche dopo la menopausa, che anzi, si possono trovare tanti motivi per renderla più serena e perché no anche più…stimolante, del resto tra tante cose negative, c’è né una positiva, non esiste più il rischio di rimanere incinta…
Mi scuso con i miei lettori uomini se ho parlato solo di problemi femminili, ma prometto che mi rifarò…….
E ADESSO PRIMA DI CHIUDERE COL PENSIERO DEL VENERDI UNA NOTIZIA BREVE:
E’ incredibile ma vero, esistono almeno 100 uomini al mondo che sono provvisti di 2 peni, penso che questo pene di riserva sia il sogno di tanti, però chi non li ha non si disperi, ne funziona solo uno, ed il secondo viene asportato durante l’adolescenza…….
DOPO QUESTA NOTIZIA FLASH PASSO AL PENSIERO DEL VENERDI’:
“La gastronomia è uno dei piaceri della vita e come tale è un piacere da coltivare, ricordando sempre che il vero gastronomo è una persona gaudente che sa dosare i piaceri e non è ne‘ prigioniero della tradizione ne turbato dalle novità sempre che la tradizione non venga tradita ma solo innovata…”
Av salut e al prossimo venerdì!
Dott. Fernando Santucci
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